Chi sono gli ‘affetti stabili’? Palazzo Chigi esclude gli amici.
ROMA – Chi sono gli affetti stabili? A questa domanda Palazzo Chigi ha risposto aggiornando le faq del Governo e smentendo quando detto dal viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri.
In un’intervista a Radio 2 l’esponente del Governo aveva aperto alla possibilità di vedere gli amici dal 4 maggio. Ipotesi smentita dalla Presidenza del Consiglio che, come ha anticipato da La Repubblica, ha vietato le visite agli amici spiegando che “non sono affetti stabili”. E una nuova polemica è di nuovo alle porte.
Sileri: “Non sappiamo se il sesso è a rischio”
Il viceministro è ritornato anche sui fattori rischio del coronavirus: “In questo momento non sappiamo se il sesso lo è. Può essere un rischio, sappiamo che è difficile frenarsi per due ragazzi che non si vedono da tanto tempo. Magari, però, qualcuno ha a casa la nonna di 75 anni e per questo bisogna prestare massima attenzione“.
E sugli incontri aggiunge: “Il metro va bene soprattutto se non hai la mascherina. Il rischio di contagio all’aperto è più basso ma stiamo parlando di probabilità e non di certezze“. Conclusione sul calcio: “Inverosimile che riprenda perché c’è un contatto fisico. Non è il tennis o la Formula 1“.
La nuova autocertificazione
Il Governo potrebbe decidere di non cambiare l’autocertificazione rispetto al passato ma solo integrarla con l’inserimento del ritorno nella città di residenza o di domicilio. Per quanto riguarda i ‘congiunti’, invece, la parte da sbarrare dovrebbe essere quella di comprovate necessità precisando poi in basso chi si sta andando a trovare.
La norma resta molto complessa con Palazzo Chigi che nelle prossime ore è chiamato a chiarire meglio alcuni passaggi per non creare ulteriore confusione agli italiani ma anche alle stesse forze dell’ordine.
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